Le classi terze e quarte della sede e della succursale dell’indirizzo Design della Moda hanno partecipato al “Progetto Abito”della Società San Vincenzo De Paoli- Consiglio centrale di Torino. Gli incontri formativi riguardavano l’impatto fast fashion, in relazione all’ambiente. Le studentesse del Liceo Passoni hanno potuto maturare una nuova visione del significato del vestire in modo più inclusivo e meno esclusivo. Ogni classe ha visitato lo spazio associativo di Via Santa Maria 6/i per scegliere i materiali dismessi come jeans, cravatte, bottoni, passamanerie, con cui realizzare i loro manufatti per un nuovo utilizzo dei materiali con cui sono fatti i capi d’abbigliamento e per dare nuova vita agli stessi. m.p.
La classe 4C, concluso il percorso della realizzazione dei manufatti, ha espresso alcuni aforismi che esprimono le finalità maturate durante lo svolgimento di questo pcto d’indirizzo.
– Una possibile idea di oggi potrebbe essere un’idea vincente di domani.
– Dare nuova vita ai capi inutilizzati indica un cammino verso un futuro etico.
– Tutto può essere disfatto per dare una nuova destinazione d’uso.
– I ragazzi del mondo vogliono le stesse cose che ottengono in modo diverso.
– Riciclare è come dare una seconda vita agli indumenti del nostro quotidiano.
– Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo contribuire a fare la differenza.
– Trasformare i vestiti dismessi e donare un abito è un atto di cura.
– Riducendo gli sprechi, i vestiti dismessi possono diventare qualcosa di bello e utile.
– Si possono riparare gli indumenti già esistenti per estendere la loro durata.
– Basterebbe un filo di responsabilità per cucire un mondo migliore.
m.p.