recensione della prof Pontet all’evento di lun 18 Novembre

In punta di piedi gli allievi del Passoni inscenano la storia di Torino Capitale d’Italia

Sono trascorsi alcuni giorni da quando gli allievi della classe 5C, insieme a Cosimo Locorotondo della classe 5D, hanno indossato l’uniforme da Funzionario del Re Vittorio Emanuele II e gli abiti di scena di rappresentanza di uno dei quattro Ministeri del Primo Senato d’Italia.
Nella splendida sala al piano nobile di Palazzo Madama, grazie all’ ospitalità della direzione del Museo che ci ha ospitato, gli studenti del Passoni hanno sperimentato il coordinamento di squadra di un set cinematografico.
Tomaso Brucato, ha scelto le inquadrature più suggestive per realizzare il video che conclude il percorso del progetto “Ministri del primo Senato del Regno d’Italia”, promosso da Pier Maria Stabile in collaborazione con Guido Curto, il direttore del Museo, mentre Monica Pontet ha condotto gli studenti nella ricerca storica stilistica degli abiti di scena.
La responsabile degli eventi di  Palazzo Madama, Daniela Falai ci ha accolti con paziente disponibilità, lasciandoci liberi di spaziare tra lo scalone d’ingresso  e le sale museali.
Funzionari e ministri in punta di piedi, accompagnati dalle dame in abiti del 1860, hanno danzato sulle note di un Walzer, come nel romanzo storico di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Tra un’inquadratura e l’altra, le allieve assistenti di scena raccoglievano cilindri, guanti ed ombrellini per non dimenticare nessun accessorio d’epoca di questa ricostruzione storica filmica.
Una copia di una lettera originale firmata da un funzionario di Vittorio Emanuele II, il cui originale è conservato all’ Archivio di Stato di Torino, aggiungeva veridicità alla rappresentazione.
I visitatori di Palazzo Madama , incuriositi, scattavano fotografie mentre le dame in costume ondeggiavano, tra le sale del palazzo, con le loro ingombranti crinoline. Una giornata uggiosa si è trasformata in una bella giornata ed è stato per tutti come uscire da una cartolina d’altri tempi e immergersi nella storia della città di Torino.
m.p.
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