Stages “Giansone”del Prof. Basso  a cura di Chiara Casassa di 5E

Le classi partecipanti al progetto Giansone si sono recate nel laboratorio dell’artista in via Messina per un sopraluogo. Iris Floridia ci ha guidati nel percorso alla scoperta delle opere e della figura dell’artista.
fotografie di Costanzo e Casassa di 5E

   
    
    
    
    
   

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

Giochi Studenteschi 2014/15

a cura della prof.ssa Susanna Ossola

 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

“1 2 3, liberi tutti!”a cura dei docenti Capra e Colombo

installazione artistica presso la Sede del LAP

  

comunicato stampa “1 2 3, liberi tutti!”inaugura giovedì 14 aprile alle 18:00 presso la Sede del Liceo Artistico Passoni in via della Rocca, 7 l’ installazione artistica a cura degli studenti della IV E della scuola coordinati dei docenti Mariangela Capra e Dario Colombo. Il tema chiave è la libertà di pensiero, parola, espressione e il progetto vuole sottolineare come questo prezioso valore, tutelato da tutte le carte costituzionali, debba valere per la società tutta, senza che alcun individuo ne risulti escluso. Si rivolge alla collettività per ribadire che la scuola promuove i valori interculturali, interreligiosi integrando le differenze di etnia, genere, cultura e famiglia. La facciata del nostro liceo verrà ricoperta da nastri colorati che dalle finestre scendono quasi mossi da una danza, liberi quindi nella forma e nei colori perché la diversità è ricchezza. Il vento il sole la pioggia modificandoli daranno ancora più forza al valore simbolico di questo arcobaleno.

  
presentazione di Iordache Lavinia 4E

In virtù dell’affermazione dei diritti civili che acquistano in concretezza, ma perdono sempre più in universalità, con l’espressione “1,2,3 liberi tutti!” la classe 4E dell’Istituto Passoni ha voluto rendersi portavoce del riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, sottolinenando così il fondamento il fondamento della libertà e della giustizia.

Nonostante l’articolo 2 della Costituzione sancisca il riconoscimento del principio di uguaglianza, ancora oggi l’omosessualità viene in parte stigmatizzata e son serviti due secoli perché un numero consistente di paesi accogliessero nelle loro legislazioni anche i idiritti (in positivo) degli omosessuali. In Europa e negli Stati Uniti, il movimento LGBT si è impegnato nella richiesta delle unioni civili e la Danimarca, nel 1989 è stato il primo paese ad ufficializzarle attraverso la partnership registrata, esempio seguito negli anni successivi da altri paesi dell’Europa occidentale, con l’eccezione dell’Italia a causa della posizione della Chiesa cattolica, la quale si mantiene ferocemente contraria anche all’omogenitorialità e all’eventuale approvazione di una legge contro l’omofobia che possa proteggere dalla violenza e dagli atteggiamenti discriminatori. In altri paesi (a maggioranza musulmana) dove la legge civile si è uniformata a quella religiosa, l’omosessualità è sottoposta a pene capitali.

In queste sabbie mobili, anche rifugiati, profughi,immigrati e indigenti devono affrontare grandi difficoltà, specie le donne, oggetto di violenza di genere e disparità. Tant’è vero che la percentuale di persone che vivono sotto la soglia della povertà è in continuo aumento, soprattutto nei paesi del Terzo Mondo, dove è nato il fenomeno della “femminilizzazione della povertà. ” Ciò è dovuto in parte all’ingiusto trattamento riservato alle donne sul mercato del lavoro, confermato dal tasso di disoccupazione femminile e dal salario nettamente inferiore rispetto a quello maschile. In alcuni casi la manodopera non è neppure retribuita e una ricerca per lo Sviluppo ha dimostrato come i due terzi degli analfabeti nel mondo, siano donne; problema concentrato in particolar modo nei paesi in via di sviluppo, dove alle ragazze spetta un maggior carico di lavoro e minori possibilità d’istruzione.

Ancor più rilevanti sono le forme di abuso che ledono all’identità di queste ultime, tra cui violenze sessuali, psicologiche e negazione della libertà. Nel corso dei secoli la donna ha acquistato sempre più diritti, ma a livello economico, culturale e sociale deve ancora affrontare numerose usurpazioni e giungere al superamento dell’idea secondo la quale il sesso femminile venga accreditato come debole.

A prescindere dalle normative, l’unico atteggiamento in grado di liberarci dai pregiudizi, dalle discriminazioni e dai torti, è la presa di coscienza di quanto accade nel mondo e contribuire al miglioramento dei valori sociali attuali facendo sentire anche la propria voce.

Durante l’inaugurazione presenterà l’evento Matteo Gari di 5 E 

  

progetto grafico a cura di: Binotto Riccardo e Curiale Marco di 4E

info:

https://www.facebook.com/events/831795350280947/

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

la 5B e l’ultima votazione finale di “io espongo”

   
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

Conferenza alla GAM 17 marzo “4 artisti superstar d’oggi”

a cura della prof.ssa Liliana Marazza

articolo di Castellaro 5G

Giovedì 17 Marzo si è svolto il quarto e ultimo incontro alla GAM (Galleria d’Arte Moderna) a Torino. Questi incontri, guidati dal professor Poli, sono stati ideati per far crescere l’interesse nell’arte moderna e per cercare di spiegarne le opere. Rivolto specialmente alle scuole superiori, ha però potuto assistere chiunque ne fosse interessato. Ogni “lezione parlata”, come l’ha definita il professore, aveva un argomento differente. Ci concentreremo specialmente sull’ultima. Incentrata su “Quattro artisti superstar d’oggi”. Gli artisti menzionati sono stati Marina Abramovich, Tracey Emin, Anish Kapoor e Maurizio Cattelan. Per la prima volta ampia importanza è stata data ad artiste donne, tema mai affrontato nelle precedenti conferenze. L’ora e mezza a disposizione è stata divisa in 2 temi principali. Il primo, come precedentemente accennato, basato sulla presa di coscienza del ruolo della donna nell’arte. Il cui ingresso decisivo, riconosciuto è datato solo agli anni ’70, con la crescita dei movimenti femministi. Il secondo blocco tematico riguardava i monumenti pubblici. Marina Abramovic si autodefinisce “la nonna della performance”anche se inizialmente non fu apprezzata dalla critica la quale non considerava vendibili le sue opere. La sua arte è rivolta a valutare i limiti fisici e mentali dell’uomo. Il tema chiave delle sue performance è l’interrelazione tra i sessi in modo da creare tensioni. Tensioni che devono svilupparsi non solo tra lei e il suo compagno di allora Ulay,con il quale si mise a nudo parecchie volte, ma anche con i visitatori e l’opera stessa. Con le sue opere vuole provocare lo spettatore ma non per la sua nudità. Lo dimostrano gli esempi mostrati e interpretati da Poli.

2 1

Anche Tracey Emin basa la sua attività artistica sulle performance. Diversamente dalla Abramovich le sue sono opere che rimangono in quanto non sono fatte in prima persona con l’uso del proprio corpo. Definita una star dei media, le sue opere destano curiosità e pettegolezzo. Ma hanno forti contenuti autobiografici. Come si può notare nell’opera Tutte le persone con cui ho dormito o Letto sfatto in cui racconta della sua vita e dei suoi momenti di depressione.

3

Seconda tematica presa in considerazione è stata quella dei monumenti pubblici. Fino al XX secolo l’idea del monumento era affiliata al celebrare qualcuno o qualcosa. Con Anish Kapoos questo ideale cambia. Il monumento non deve perforza avere un significato, ma può semplicemente essere un’opera decorativa. Come testimonia Cloud Gate, sua opera molto curiosa che attira milioni di visitatori nel parco più bello di Chicago. Definita per questo motivo “l’ombelico” della città dal professore.

4

Ultimo artista preso in considerazione, Maurizio Cattelan, può risultare più vicino e conosciuto in quanto italiano. Viene presa in considerazione la scultura “post-moderna” situata davanti al palazzo della borsa di Milano. Un enorme mano in marmo di Carrara che misura intorno agli 11 m (compreso il piedistallo) che raffigura il dito medio. Un monumento, che però non si può considerare tale, che si rifà alla volgarità della nostra società e a cui possono essere attribuiti altri significate quali ad esempio il saluto nazifascista.

5

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

Nina e Camilla della 5B inaugurano i percorsi per alternanza scuola-lavoro del LAP. stages presso Camera. a cura della Prof. Marazza

Nina Bovio e Camilla Huang di 5B presso Camera

   
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

I Revival al LAP. a cura del Prof. Mancin

Concerto della band del LAP i REVIVAL a cura del professor MANCIN

Il concerto ha avuto luogo in Sede oggi dalle 10 alle 11 mentre domani sarà in Succursale dalle 13 alle 14.

   
    
 

oggi il concerto in Succursale.

   
    
    
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

GIORNATE FAI per il LAP a cura della Prof. Marazza (bando concorso fotografico FAI)

Oggi si aprono le porte della sala Reale di Porta Nuova.Da domani dalle 8.45 alle 11.45 saremo in diretta RAI insieme agli allievi del musicale del Cavour.

   
 
Seguirà il video di Giorgio Judica sulle performance dei nostri ciceroni .

link FAI LAP

https://m.facebook.com/events/104644579931920?notif_t=admin_plan_mall_activity&ref=m_notif

BANDO CONCORSO FOTOGRAFICO

  

Ultima giornata per la 5B e la prof Marazza con il FAI

  
CIAO FAI!

   
 

   
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

Reportage dagli USA acura di Gabriele Artusio ex allievo di 5E

Con l’Accademia di Brera, viaggio negli USA.

Los Angeles: la collina di Hollywood, l’osservatorio di Griffith Park (con il belvedere dell’intera L.A e location di svariati film, tra cui Terminator di Cameron) e l’ingresso degli Universal studios 

   
I Warner studios: sezione animazione: schizzi e bozzetti preparatori di oltre 40 anni di storia di cartoni ( Looney Tunes, Hanna Barbera, Animaniacs, DC animated universe, Space Jam e il gigante di ferro ) e gli storyboard di Matrix

   
    
 
Warner studios: costumi. Centinaia di abiti di scena sono conservati assieme a pupazzi e modelli di animatronics: Superman, Batman (dal 1989 a oggi) Mad Max, Harry Potter e decine di serie TV da Friends a Big Bang theory e game of Thrones ( in quanto serie in produzione oggetti e abiti sono gelosamente custoditi)

   
    
    
    
    
    
    
    
   

Paramount e, i Fonco studios

   
    
    
    
    
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento

Dal nostro ex allievo di 5E Gabriele Artusio a Brera: Dario Fo

Open day a Brera 16/03/2016

per info:

http://www.accademiadibrera.milano.it/it/open-day-2016.html

   
    
 

Pubblicato in Visite | Lascia un commento